lunedì 27 luglio 2009

IL MIO PRIMO SIV

Alessio in radio ha la voce di Lucia. Accogliente ma decisa. Ti racconta la manovra e poi te la fa eseguire, senza fretta e senza paura. E tu te ne stai appesa a un cencio bianco-blu guidata da un ragazzo in costume e occhiali da sole che ti fa chiudere una vela aperta.
Direzione sud: si inizia.

Come al solito il primo volo per me è di ambientamento. E questa volta ad ambientarmi ci ho messo un po'. C'è molto vento là fuori e per arrivare più a sud possibile ci vuole un sacco di tempo e tutto lo speed. Cominciamo con le asimmetriche. La prima serve solo a controllare di aver la forza di tirar giù le bretelle A (ho ancora timore che la spalla non riesca a tenere la pressione), poi cominciamo. Chiudo a destra, mi attacco a sinistra per fermare la rotazione e mi blocco così. La vela smette di ruotare, si riapre e io rimango lì impietrita, peso e comando a sinistra, e la vela entra in spirale dall'altra parte! Alessio per radio mi continua a dire di rilasciare e io neppure lo sento. Dopo tre giri finalmente mi sblocco, mi viene da pensare "e ora come ci esco?" e allora la voce di Alessio arriva chiara, traziono a destra, rilascio, esco.
Ok, riprendo fiato e di nuovo una asimmetrica a destra, questa volta controllo e rilascio correttamente. Proseguiamo.
Poi sbaglio le misure per l'atterraggio e per poco finisco in acqua... primo bagno!

Il secondo giorno sono decisamente più concentrata! Asimmetriche e frontali, anche accelerati.
Nel secondo volo anche lo stallo di C. Dolcemente la vela ti porta indietro e poi scende veloce, senza turbolenza, in verticale oltre 10 m/s e come molli si riapre pulita.
Finiamo le manovre un po' troppo a nord. "Usa lo speed e vieni a Sud che facciamo due wing-over" mi dice. Macchè: c'è un bel vento da sud e non arrivo neppure in atterraggio... Domani zavorra!
Mi viene a prendere Michele col gommone. La croce rossa mi promette un giro gratis del lago al terzo bagno!

Terzo giorno. Con la zavorra è tutta un'altra cosa. Di nuovo lo stallo di C. E poi, visto che tanto c'ero già entrata senza volerlo, anche le spirali, così almeno vedo come si entra senza andare in negativo e come si esce.
Devo prendere un po' la mano ad atterrare con la zavorra. Non riesco a rimanere in piedi e come atterro mi sembra d'essere un tartaruga sdraiata sul dorso.

Quarto giorno. Esco per prima. A partire per primi è tutta un'altra cosa. Si salta tutta l'ansia da decollo e si arriva alti sul lago. Oggi stalli!
Prima di salire in funivia mi faccio spiegare la manovra e chiedo più volte cosa succede se non ce la dovessi fare a tenere giù i freni finchè la vela non torna sulla testa. Stai tranquilla, mi dicono, ce la fai senz'altro, il trucco sta nel rimanere simmetrici e con le braccia attaccate al corpo. E se proprio ti dovessere scappare un comando dentro la tua Istinct stai certa che non ci cadi!
Quando sono là fuori la voce di Alessio mi tranquillizza e mi guida. Per quattro volte porto giù i freni dolcemente, la vela va in stallo, sto ferma con le mani attaccate ai fianchi, aspetto, sollevo fino ai moschettoni, poi un po' di più e poi la lascio volare! Esce pulita e picchia dolcemente.
Al secondo volo dovrei provare i negativi, ma c'è vento forte da Sud e in decollo è davvero freddo. Rinuncio all'ultimo volo e scendo in funivia.

Sono vari i motivi per cui si vanno a fare i corsi SIV. Sono diversi i livelli di abilità con i quali ci si presenta e diversi gli obiettivi che si intende perseguire.
Ho visto Giulio e Alberto giocare con Il Cross-Blade, Francesco con la D-Bag.
Io sono partita fresca di brevetto e un negativo sull'atterraggio ancora da smaltire. Torno a casa un po' più sicura, sotto al mio cencio bianco-blu, ancora incredula d'esser riuscita, seppur guidata, a chiudere e riaprire.

(*) la paperella me la son fatta regalare da Michael, autografata. Ogni due bagni nel lago di Garda c'è la paperella. Giacomo - water-resistent - ha la collezione.

1 commento:

Gianluca ha detto...

come condizioni di vento mi pare la fotocopia di quello fatto da noi!
io il secondo bagno me lo sono evitato forzando un po' l'atterraggio,(beccandomi la sgridata di Alessio:-)
cmq brava,il SIV ti guarda sempre in faccia!
...ps,ma Giulio ha preso un appartamentino sul lago?? grande Giulio

Posta un commento