lunedì 11 maggio 2015

Santa Elisabetta /again

Ogni volta che vado a Santa Elisabetta, ci lascio un pezzo di cuore. Porto a casa un pezzo di cuore.

Lo dicevamo da un po', d'aver di nuovo voglia degli gnocchi al gorgonzola da Jacopo, a Salto. Appena è buona si va. 
Sarei andata a vedere la gara di Lega, sembrava l'avrebbero fatta in Toscana. Poi invece giovedì sera la conferma: la gara è in Cavallaria. Allora.... allora è buona anche a Santa!

Ci sono giorni che serve davvero poco, che la mia indole da #LaSegretaria-tutto-fare è sopita, che ci si sente e ci si dice: "Si parte stasera?", e in due ore si va, ché la rossa è già pronta dal mattino.

Ho lasciato a casa l'ansia di questi mesi, io e Emilia siamo partite leggere. Nel sole del pomeriggio per goderci il week end.  Niente che abbia il peso del quotidiano, niente che ci tenga coi piedi per terra, niente zavorra: anche il piombo l'ho lasciato in decollo e probabilmente adesso sarà ad Andrate. Che sia la volta buona che imparo a volare senza zavorra? 
Ti prego: non lo facciamo adesso il debriefing del mio cross: ho ancora le lucciole negli occhi, aspetta ancora un po'.

Ci sono week end fatti di risate, di leggerezza, di sorprese, week end che tutto è buono, è vivo. Che volare è anche questo.

...mi porti a volare?