lunedì 6 ottobre 2014

week end di fine estate

Gli amici si preparano ad andare sul Sumbra, per me, per il mio ginocchio, è ancora presto.
I windgrams dicono sia buona solo a Diecimo, e allora capita di salire in decollo al primo giro, a prendere il sole, che sembra ancora estate, e la giornata ancora non è partita.

Arriva in decollo chi a Diecimo più o meno ha fatto giusto l'esame, e ti trovi a spiegare che di là c'è la croce di Brancoli, e ci si dovrebbe appoggiare su quella gobba per passare la valle del Serchio, che a nord c'è il Prato Fiorito e poi l'appennino, e ad ovest le Apuane, e di là da quella cresta il Prana e, di fronte, Camaiore. 
Che buffo, sai: il pollo di casa che racconta di creste sognate, dove non è stato mai, a chi mentre parli è già a farsi i conti della quota che serve per passare.

Ed oggi? Oggi è nord-est, sarebbe da andare al mare, dico. È giusto lì dietro. Magari, penso. Sarei dovuta andarci con la quota di marzo , a saper la strada.
Stessa frequenza, si gira insieme la prima termica. Parte sulla cresta. Parto anche io.

La cresta tiene, ma solo un po', e sullo spigolo macché non c'è la termica che mi aspettavo...
Dietrofront! sono controvento e la cresta ovviamente non tiene più. 
Ma quanti c@@o di boschi ci sono a Diecimo! Li ho visti piuttosto da vicino, pianta per pianta. Quanto sono lunghi 5 minuti per venirne fuori!

La radio mi suggerisce d'appoggiarmi lì a sinistra, che senz'altro un po' darà. M'aspetta parcheggiato sullo spigolo, fino a che non mi vede al sicuro su Dezza, poi lo vedo partire verso ovest.

Amelio ha lasciato la termica e s'è parcheggiato a vedere dove diavolo andrò a finire. M'aspetterà in atterraggio per dirmene quattro...

Sbuca inaspettata da Valdottavo la vela viola. È andato a Camaiore ed è pure rientrato. 
Io, se mai da Diecimo passerò il Prana, di sicuro andrò ad atterrare al mare, per godermi l'ultimo bagno dell'estate. Il bikini è da sempre nel cockpit.



Domenica i wingrams lasciano sognare.
Propongono basi a 2000 in Pizzorne e 2500 a Diecimo. Siamo tutti qui.
Abbiamo scherzato, eh, dovrebbero scrivercelo in fondo.

È un esercizio di pazienza, invece. Metro su metro, i picchi che gli altri hanno registrato io non li ho trovati, e volare senza zavorra stavolta davvero aiuta.

Palazzina, antenna, decollo, Gromigno. Avevo voglia oggi di tornare a Diecimo, e di andarci in volo. È ancora nord est sopra le creste, debole debole, quello che serve.
Davanti a me c'è un delta parcheggiato: posso partire anche io.

Tengo d'occhio l'altimetro e finalmente questa volta non mi faccio fregare dalla parallasse. La croce di Brancoli è intorno ai 700mt, e ho ancora quota da spendere, non sono così bassa. 

A Diecimo si sale poco, giusto un giro per Dezza, con Ulisse che gioca con il Rush 4.

La vela viola nel frattempo sta tornando in Pizzorne con una quota davvero ridicola.