domenica 15 settembre 2013

DEMO #1 - MISTRAL 7

Da qualche tempo mi sono convinta che dopo due anni con il Dragon è ora di cambiare. La fine dell'estate, l'autunno sono perfetti per questo. Ogni tanto faccio un giro sul web per vedere cosa è disponibile per la mia taglia e le mie capacità. Ben poco, di solito.
In settimana però, mi sono decisa, ho fatto qualche telefonata, ed ecco: sabato è arrivata la prima demo.

Si va in decollo con la rossa, per il primo volo di ambientamento (grazie Ulisse per recupero ed assistenza!). Il Mistral 7 XS è piccola piccola, fa quest'impressione, 3 linee, le bretelle ed i cordini sottilissimi. Si fanno due gonfiaggi e poi, via, esco, per saggiarla lì fuori, in aria calma. Qualche virata, timorosa all'inizio, poi più decisa. Provo lo speed, e poi in atterraggio.

Atterro, e si torna di corsa in decollo, ché il volo di prova è quello delle 14! La giornata è un prefrontale, e promette un po' di vento da ovest. Guardo un po' di decolli poi tocca a me. Gira facile, sale veloce. Costone, palazzina, antenna. Sembra facile...
Il vento da ovest frena un po' tutti, vedo gli altri piantati e lo sono anche io. Però, a differenza del solito, quando il gps mi segnala 10 Km/h non scappo in atterraggio, col dubbio di arrivarci, ma resto lì, a girare, anzi mi sposto sul decollo che si sale meglio. M. e Bracino sono lì ed io... sono più alta! che gioia!
Pochi minuti, giusto il tempo di pensare "ma... sono in base?" e sparisco nel bianco. E' la prima volta che entro in nube in Pizzorne, ed uso la bussola: direzione 210°. Continuo a salire, quota 1700mt. Non ci resto a lungo, faccio le orecchie, e scendo quanto basta per vedere chiaro.  Sotto di me l'Angelo. Bracino m'ha visto sparire in nube e se ne è tenuto fuori.
Ho il vento contro, secondo lo strumento 17-25 km/h, ma l'efficienza mi convince, speed 1/2, direzione croce di Brancoli. Intanto si va!

Poco prima della croce, mi viene il dubbio di non arrivarci, alla croce. Viro a destra, sul canale, c'è anche termica, recupero un po', e parto per il traverso della valle di Diecimo.
Mi viene in mente che senza arrivare alla croce non riuscirò ad agganciare, che peccato! Ma tengo lo speed e la direzione. Punto il costone est, ché spesso c'è dinamica, agevolata dal venturi  della valle. Se arriverò sopra i fili, proverò a tirarmi su in dinamica, se no, pazienza. Arrivo più alta, faccio due passaggi in dinamica, recupero lo spigolo, poi il cucchiaio. Quindi lo spigolo di Dezza, giro, salgo, mi godo il panorama, cerco il paese dopo il bosco
Esco in valle con 900mt, vado controvento verso sud, giusto per provare ancora un po' lo speed, poi rientro col vento dietro, smaltisco ed atterro.

Ho volato 1h 20m, senza fatica, le creste mi sono sembrate sempre lì ad un passo. Il range di questa vela è 60-80 ed il mio timore era di essere estremamente scarica, nei miei 70 kg in volo + 5 di zavorra. Invece mi sono sentita a casa.
Piuttosto che pensare : ho 1700mt, cosa ci faccio? è stato piuttosto guardare e andare, e arrivarci.

Feeling: professionale. E' la prima parola che mi è venuta in mente. Come quando hai a che fare con un professionista molto bravo e fino a ieri t'eri arrangiato con un cugino.
Precisa, ti suggerisce dov'è la termica, ma aspetta te per entrarci, entra pulita senza fatica, non fatichi a tenerla dentro. Dell'efficienza c'è poco da dire: esaltante!

Giusto un anno fa a Diecimo, in altre condizioni, ho provato il Rush2: emozionale. Nella termica non solo ti suggerisce dov'è ma  ti ci tira dentro. M'hanno spiegato che è perché picchia, accelera all'ingresso in termica.

Prossimi passi: Attendo le altre vele in prova, spero presto, per confrontarle, e scegliere alla svelta, che ho voglia di allenarmi!