sabato 5 febbraio 2011

Monterosso

Sembra che sia il primo week end di sole, e vento lieve, dopo tanto aspettare. Durante la settimana alcuni giorni di sole fanno sperare di trovare decolli e pendii asciutti, da far scaldare.
Passo la settimana a controllare le previsioni. Su Lucca, come al solito.

Poi invece  Giovanni propone una gita a Monterosso. C'è stato in uno dei giorni feriali di bel tempo (lui che può!) ed ha voglia di tornarci. Mi aggrego volentieri: a Monterosso a volare non ci sono mai stata. E anche a piedi sono passati un po' di anni.


Per impratichirmi un po' e togliere l'ansia del decollo e dell'atterraggio nuovi dò inizio da sola ai voli del mattino. Fuori è così liscio che ho tutto il tempo di lasciare i comandi e cercare con calma la macchina fotografica nelle tasca della tuta. Ne ho una di scorta anche per Giovanni.
L'atterraggio è in spiaggia. Il mio obiettivo chiaramente è il punto più largo e con meno sabbia.


In volo ci sono solo io, per la mia gioia e anche per quella dei turisti che si godono il primo sole quasi primaverire. Peccato, non c'era nessuno degli amici bipostiti: gli avrei affidato tutti coloro che mi hanno chiesto di poter volare.
Atterraggio in spiaggia







Le termiche dei giorni precedenti non si fanno trovare. In tutto sono quattro planate. Menomale che c'è il taxi che ci riporta in decollo! Mi consola il fatto che anche Giovanni, nonostante provi a cercare di rimanere in dinamica, non rimane in volo molto più a lungo. Paolo invece è un'altra storia, sembra inventare le termiche dove non ci sono. 




Sulla passeggiata


La domenica che segue ci concediamo un po' di relax con cavalli di Mauro, un voletto a Diecimo prima che arrivi la velatura e che il Sud rinforzi troppo. In Pizzorne al contrario c'è vento da Nord, ed i ragazzi tornano giù in auto.

 Il TG Regionale, in serata, porta pessime notizie.
Ciao, Marco.