sabato 16 giugno 2012

A spasso per la piana

Non ne volevo sapere di scendere!

 I ragazzi decollano e si dirigono subito verso spazzavento. Io scelgo di andare verso la casina e l'antenna. Le termiche sono dolci, e ne approfitto: ho anche lasciato a terra l'acqua della zavorra.

 Torno sul decollo, e poi provo anche io ad andare verso spazzavento: ci sono stata anche a cavallo con Said, è la prima volta che ci vado da sola.... 
Gli altri son tutti lì che girano allegri e di termica in termica si lasciano portare verso Diecimo. Non riesco a sollevarmi, e decido di rientrare. 
Di nuovo casina e antenna, e 500mt guadagnati. Di nuovo sul decollo, e verso spazzavento seguendo il costone, e poi il colletto dell'Angelo. 

Da 1300 mt la vista su Diecimo è bellissima, e la croce di Brancoli, obiettivo per il traverso, sembra a un passo. Servirebbero almeno altri 100 mt per arrivarci e non li ho. 

Proseguo sul costone allora, fino alla Specola. C'è ancora termica, ho un po' di quota per andare in giro. Arrivo alla rotonda dell'Esselunga, e li vedo passare più alti, in tre vanno verso Lucca. 

Rientro, i capannoni scaldano e recupero un po'... ci prendo gusto e mi dirigo verso Lammari, lasciandomi la quota per rientrare. Menomale la piana scalda, non avevo fatto tanto bene i conti: quando mi sembra il momento di scegliere un campo qualsiasi, recupero quanto basta per arrivare in atterraggio, e poi ci vogliono le orecchie per scendere, dopo quasi 2 ore di volo!
(il mio volo qui)

 Non mi resta che andare a Diecimo, a preparare per la festa del club in atterraggio! 

 Poi mi dicono che c'era anche Luciano, nei tre che ho visto passare, ed è andato a godersi le mura di Lucca dall'alto. Peccato non averlo salutato.