venerdì 10 luglio 2009

VOLARE AL SUBASIO

Fatto il pieno di sole, tra la Zonza, la Saleccia e la Rondinaia ripartiamo dalla Corsica mercoledì sera con la pelle abbrustolita.

Abbiamo ancora due giorni. Dove andiamo a volare?
Un'occhiata al meteo. Sul Montegrappa promette temporali, sul Subasio invece il sole. Mandiamo 2 sms ai volatori di Alisubasio che rispondono subito. Il meteo è ok. Possiamo partire.

Arriviamo nel primo pomeriggio e subito in decollo. Si sale ovunque. M. fa i 2500 e arriva oltre Spello, alle porte di Foligno e poi tutto intorno ad Assisi.
Torna in decollo con un top fatto con le orecchie, c'è un po' di vento.
Io aspetto l'arrivo dei volatori abituali del Subasio, che approfittano della restituzione abituale della sera.

Arrivano colorati e divertenti i volatori del Subasio. A quello che dicono giornate così ce ne sono tre o quattro in un'estate. Hanno visto nel pomeriggio la vela blu di M. e di sicuro aver dovuto rimanere a lavorare un po' gli rode. Ridiamo con Pizzico: io volo una XS, lui (pesa oltre tre volte il mio peso) un biposto piccolo!

Alle 18.30 decollo anche io, per un'ora di volo e un'occhiata ad Assisi, più bella delle cartoline! Peccato in volo non so fotografare!
L'atterraggio è immenso. Rimaniamo d'accordo per la navetta l'indomani.

Venerdì mattina M. mi porta in decollo per il volo delle 10.30 e mi godo il panorama. Poi un giro ad Assisi (a piedi) perchè c'è una copertura lattiginosa in arrivo.

Torniamo su con la navetta delle 17.00 (grazie, Vittorio!) per un volo serale. M. mi aiuta a decollare e poi decolla anche lui. Fuori è liscio, faccio la mia planata e dò un'ultima occhiata alla città!