mercoledì 30 giugno 2010

SARNANO

Mentre siamo in vacanza (con la vela!) in Sardegna arriva una telefonata: il week end un po' di amici vanno a Sarnano. Ci aggreghiamo?

Rientriamo venerdì in tarda serata, dopo le consuete ore di traghetto, riprepariamo una nuova borsa con i pochi vestiti puliti rimasti, poche ore di sonno e ben prima dell'alba siamo già in viaggio, direzione Sarnano.

L'occasione è la sessione di esame che diplomerà Sergio bipostista, ma in tanti si sono aggregati alla gita, compresi gli amici genovesi che accompagnano Carlo e Ulisse all'esame per il monoposto. In più alcuni dei pizzornai hanno pianificato un week-end poco lontano, a Castelluccio di Norcia.

I monti Sibillini sono magnifici (la foto è di Emilia). Il decollo è un prato immenso, e farci top è una definizione decisamente riduttiva. 
Aspettiamo che partano gli aspiranti piloti, ci sono ben 5 scuole che tra mono e bi-posto sono venute a far brevettare gli allievi. Io e Giovanni ci dedichiamo ad immortalare gli amici in decollo.

Com'è strano qui, rispetto ai nostri decolli! Il decollo è esposto a Nord-est e si vola fin dal mattino. E alla sera  il costone è in ombra.
Nella strada tra l'atterraggio ed il decollo c'è il covo dei Limani, un fantastico rifugio dove mangiare, prendere il fresco e dove risiede la scuola di volo.
Aspettiamo l'esito delle prove teoriche: i nostri amici sono promossi!
Cena al Covo, ovvio. Si mangia benissimo. E in più c'è anche il posto per dormire. Qualcuno nelle stanze del rifugio, Sergio in camper, gli altri in tenda! Io e M., non abbiamo avuto il tempo di passare a prendere la mia ferrino, abbiamo portato una vecchissima canadese ma fortunatamente abbiamo avuto in prestito una Quequa 3 posti: si apre davvero in tre secondi, ma la mattina ci vuole mezz'ora a leggere le istruzioni per richiuderla!

Controlliamo il meteo la domenica. Gli amici a Castelluccio non hanno volato, anzi, sul Vettore è pure nevicato. Decidiamo di rimanere a Sarnano. 

La giornata è splendida. Appena il vento cala decollo anche io. Che bello là fuori. Salgo a fatica, anche in dinamica, però poi il vario inizia a suonare ed inizio (finalmente!) a girare, recuperando 400mt ! 
Gli altri hanno fatto ben altri voli, giocando sui Monti Sibillini.