lunedì 3 maggio 2010

ZENA

Basta uno sguardo veloce alla meteo, venerdì, per decidere che il nostro week-end in giro è da rimandare anche questa settimana.
Allora sabato rimettiamo la sveglia e siamo pronti per il volo del mattino, che non poi così sicuro che il pomeriggio si possa volare. Di domenica invece si sa già che dovrebbe piovere... 
E così arriviamo in atterraggio verso le 10.30. C'è già un'auto, si vedono all'interno le sacche dei para (inconfondibili!) e tre ragazzi giocano sul prato: chissà chi sono... nel frattempo arriva un'altra auto.
Vengono da Genova: Maria Carla, Giorgio, Luca, Emilia, Daniele. Da neo brevettati, ritornano a volare a Diecimo, dopo esserci stati qualche volta durante il corso, adesso che in Liguria la stagione estiva impedisce di volare sulla spiaggia.
Dopo le consuete osservazioni (non smaltite troppo sottovento, che poi non si riesce a rientrare), andiamo insieme in decollo per il volo della mattina. Per me è un volo in dinamica, però un po' tiene. 
Mentre mi presento sull'atterraggio sento una voce per radio che mi guida... quando atterra anche Emilia mi accorgo che abbiamo gli stessi colori e dall'atterraggio mi avevano scambiato per lei!
Torniamo su per il volo del pomeriggio. Nel frattempo è arrivato anche Marco, con 4 porzioni di baccalà prese alla sagra ad Anchiano e che riuscirà anche a portare a casa per cena.
In decollo il vento sembra rinforzato un po'. Io aspetto. Marco invece decolla e con l'aiuto di M. per radio inizia a girare le termiche: sopra Dezza arriva a 1400 mt!
Poi decollo anche io, e qualche suggerimento per girare lo seguo, con Lucia in bipo che aspetta che lasci la termica per sfruttarla senza darmi fastidio.
In atterraggio, poi, decidiamo di fare un salto anche noi alla sagra del baccalà, ma niente, è già finito. 
Ci consoliamo con una birra da Bruton, prima di riprendere, in direzioni diverse, l'autostrada.